Il territorio

La terra su cui sorge Vitis Aurunca è una tela dipinta con sfumature di fertilità uniche: suoli che mutano dall’essere friabili e leggeri a ricchi e argillosi, formando un mosaico di condizioni ideali per la viticoltura. Il clima eccezionale, che sposa l’irradiazione solare con la brezza marina, completa questo quadro, donando alle viti ciò che occorre per prosperare. L’interazione dinamica tra questi suoli diversificati, ricchi di sostanze nutritive a tratti e capaci di una perfetta ritenzione idrica, insieme a un microclima favorevole, si traduce in un ambiente vitale per l’espansione delle vigne e per l’esaltazione delle qualità distintive del Falerno del Massico.
Oggi, il territorio del Falerno del Massico comprende i Comuni di Carinola, Falciano del Massico, Sessa Aurunca, Cellole e Mondragone. Queste località beneficiano della vicinanza al Mar Tirreno e della fertilità vulcanica del suolo, elementi che conferiscono al vino Falerno del Massico caratteristiche peculiari. I vini a denominazione di origine controllata prodotti in quest’area includono il Falerno del Massico Rosso, il Falerno del Massico Primitivo, il Falerno del Massico Bianco e il Falerno del Massico ‘riserva’ o ‘vecchio’.
La tradizione vinicola del Falerno, così strettamente intrecciata con la storia e la cultura dell’antica Roma, continua a vivere nel presente, portando avanti un’eredità di eccellenza e di prestigio. La fusione di questa storia antica con le moderne tecniche di vinificazione ha permesso al Falerno del Massico Vitis Aurunca di mantenere il suo status leggendario, rendendolo una gemma nel panorama vitivinicolo mondiale. Questo vino, che un tempo era il preferito delle élite romane, oggi si è adattato ai palati moderni, pur mantenendo il suo carattere unico e la sua profonda connessione con il passato.
Le biodiversità vegetali e animali trovano rifugio in questa terra: dalle essenze autoctone ai mammiferi e agli uccelli che popolano i campi, l’azienda è un microcosmo di vita. L’attenzione riposta verso le pratiche agronomiche e il monitoraggio dei parassiti contribuiscono alla salute delle colture senza compromettere l’ambiente. L’etica permea ogni aspetto dell’azienda: dal rispetto per persone e natura, alla trasparenza dei processi produttivi, fino alla salubrità dei prodotti finali. In ogni calice di Falerno del Massico, si assapora una storia ricca, un legame ininterrotto tra la natura generosa e l’uomo custode di un’eredità millenaria.
Oggi, il territorio del Falerno del Massico comprende i Comuni di Carinola, Falciano del Massico, Sessa Aurunca, Cellole e Mondragone. Queste località beneficiano della vicinanza al Mar Tirreno e della fertilità vulcanica del suolo, elementi che conferiscono al vino Falerno del Massico caratteristiche peculiari. I vini a denominazione di origine controllata prodotti in quest’area includono il Falerno del Massico Rosso, il Falerno del Massico Primitivo, il Falerno del Massico Bianco e il Falerno del Massico ‘riserva’ o ‘vecchio’.
La tradizione vinicola del Falerno, così strettamente intrecciata con la storia e la cultura dell’antica Roma, continua a vivere nel presente, portando avanti un’eredità di eccellenza e di prestigio. La fusione di questa storia antica con le moderne tecniche di vinificazione ha permesso al Falerno del Massico Vitis Aurunca di mantenere il suo status leggendario, rendendolo una gemma nel panorama vitivinicolo mondiale. Questo vino, che un tempo era il preferito delle élite romane, oggi si è adattato ai palati moderni, pur mantenendo il suo carattere unico e la sua profonda connessione con il passato.
Le biodiversità vegetali e animali trovano rifugio in questa terra: dalle essenze autoctone ai mammiferi e agli uccelli che popolano i campi, l’azienda è un microcosmo di vita. L’attenzione riposta verso le pratiche agronomiche e il monitoraggio dei parassiti contribuiscono alla salute delle colture senza compromettere l’ambiente. L’etica permea ogni aspetto dell’azienda: dal rispetto per persone e natura, alla trasparenza dei processi produttivi, fino alla salubrità dei prodotti finali. In ogni calice di Falerno del Massico, si assapora una storia ricca, un legame ininterrotto tra la natura generosa e l’uomo custode di un’eredità millenaria.